BIANCO & NERO - olio su tela 50X35

-

Il bianco e il nero, con lo sfondo di una città indefinita ed indefinibile, onirica, teatro stabile del nulla o del troppo.
Oggi, come ieri, forse come domani. Il bene ed il male, l'amore e l'indifferenza, la maschera che ci perseguita e il tormento.....
Ubicazione: Asti AT, Italia

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

QUEI "VOLI DI RONDINE" CHE PIACCIONO.......

-
Immagine
L'anno 2018 è andato in archivio con notevoli soddisfazioni e molti apprezzamenti da parte di vecchi amici  e di molti  nuovi che hanno iniziato a seguire la mia attività pittorica. Il 2019 è subito iniziato con la preparazione di altri lavori e tra questi occupano sempre un posto di rilievo quelli del mio ormai storico ciclo "VOLI DI RONDINE". Il nome di questa serie di dipinti, come ben sa chi conosce la mia arte, è una metafora ispirata a quanto si immagina veda una rondine in volo su città e  borghi, al mare o in altri luoghi, a seconda della fantasia sviluppata al momento. Uno spunto che piacque subito al pubblico, fin dalla prima mostra che tenni nei primi anni del nuovo millennio.....   Oggi si usano i droni per le vedute aeree.....ma vuoi mettere la poesia di una rondine in volo, anche se purtroppo se ne vedono sempre meno?     Il web mi ha dato un essenziale supporto per far arrivare il mio "mess...
Continua a leggere

CIN CIN -olio su tela 40x40 di Erio Grosso

-
Immagine
Un incontro, un brindisi e poi....ognuno tra chi osserva il dipinto  penserà ad un storia che sta nascendo, il finale non è poi sempre così scontato.... Sto preparando un' altra importante mostra personale, giusto per chiudere in bellezza un anno iniziato a febbraio con la mostra di Asti.  Tra pochi giorni vi darò tutte le anticipazioni.
Continua a leggere

LILI MARLEEN 2000 - olio su tela 70x70

-
Immagine
Giorni addietro, guardando fuori dalla finestra, ho notato il fascio di luce circolare sulla strada di un lampione in lontananza. A volte ci vuol poco per trovare ispirazione quando hai la tela bianca fissata al cavalletto e non sai ancora bene cosa prenderà forma dal tuo pennello. Dal lampione a Lili Marleen, la più celebre canzone della seconda guerra mondiale, il passo è stato breve....mi sono immaginato una giovane donna contemporanea che torna nel luogo descrittogli dalla nonna,  la caserma non cè più  da decenni ma il lampione è ancora lì, chissà se il militare era tornato a cercare la sua Lili..... Riporto la versione italiana letterale di Monia Verardi del testo tedesco, molto migliore di quello utilizzato per la canzone in italiano, che venne adattato  principalmente per ragioni di rima.... LILI MARLEEN Davanti alla caserma davanti al portone si trovava un lampione che è rimasto lì tutt'oggi se ci volessimo ri...
Continua a leggere